Gioia

Ed è gioia
il primo vagito
ed è gioia
la prima parola
e un giardino fiorito
ed è gioia
la campanella della scuola
la partitella coi colleghi
ed è gioia
quando il boia si è alzato tardi
e non c’è nessuno che ti leghi
perchè colpevole di non aver sorriso
ed è gioia
un viso
non uno qualunque
ma quello di chi ricorderesti comunque
e dovunque
e dunque
devi morire
ed è gioia
anche finire
un rebus
un coito
o al limite un ictus
ed è gioia
pensare che un cactus
non ha bisogno di me
per arrivare a domani
ma solo di un cielo nero
e di una pioggia leggera
ed è gioia
un bacio alla sera
dopo un giorno lontani
ed è gioia
un bacio
per dire ci vediamo domani
ed è gioia
che il boia non sia ancora arrivato
per pensare ancora un istante
se essere triste
sia davvero un reato
ed è gioia
vederlo arrivare scusandosi per il ritardo
e dargli il benvenuto
per non sembrare un codardo
ed è gioia
il cappio al collo
ed è gioia
il rullo di tamburi
che scoppia nell’aria
facendo alzare uccelli scuri
come i volti
di chi una volta
ti ama
ed è gioia
poi scopre come sei davvero
ed è noia
e odio alle volte
ed è gioia
tua madre che ti guarda cadere
e la troia
che non hai mai fatto godere
perchè l’hai solo invitata a bere
qualcosa
perchè pensavi di essere giusto
ed è gioia
mangiare con gusto
e ricordare ogni posto
dove sei stato con lei
che non sarebbe stato lo stesso
senza i suoi bei capelli neri
a imprigionarti i pensieri
ed è gioia
la botola che ti ighiotte
e gli sguardi di tutti
tutti muti
a guardare
chi non ha saputo
esser bravo a recitare
la parte di chi è contento abbastanza
da non insinuare il dubbio
nel resto della cittadinanza
che pensa vada tutto bene
e che bastino due risate e due amanti
per dire che stan bene tutti quanti
ed è gioia
chiudere gli occhi
per l’ultima volta
ed è gioia
sapere che sotto il cappuccio nero
ora sorridi davvero
ed è gioia
prnsare a lei
che non ha avuto il coraggio
di guardarti andare via
appeso per il collo
e forse sta piangendo
e allora lo dedichi a lei
quel primo sorriso di chi sta morendo
e allora capisci
che è gioia
morire ridendo