Coniugazione d’avere

Avevo parole da dirti
Carezze da darti
Dardi da farti male
Petardi esplosi troppo tardi
Senza che nemmeno
Sia rimasto almeno
Un dito sul selciato
Un bacio strappato

Avrei avuto note da dedicarti
Una dote
per medicarti un sogno
Per mendicare un segno
Per sentirmi un signore
Una volta tanto
Tanto una volta soltanto
È sufficiente per sentirsi in alto
Non pensare ad altro infine
Che a due labbra vicine

Ho avuto occhi persi
Persino mentre ti dicevo il mio nome
Attratto com’ero dalla bianca pelle
Delle tue gambe abbracciarsi
Belle come mamme sbracciarsi
Per salutare figlio e treno insieme
Le guardavo rapito
Chiedendomi se fossi sveglio
Poi ho capito
Che tutto il resto era meglio

Avessi avuto qualcosa di più
per colmare il vuoto
Per calmare il fuoco
Mi sarei spento
annegando gli occhi nei tuoi
Una respirazione bocca a bocca al contrario
Dove solo morendo si alza il sipario

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